lunedì 17 gennaio 2011

STUDI e RICERCHE: Accoglienza studenti stranieri in Italia

Indagine conoscitiva sulle problematiche connesse all’accoglienza degli alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano.

Documento conclusivo della 7a Commissione della Camera relativo all’indagine conoscitiva sulle problematiche connesse all’accoglienza degli alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano.
L’indagine conoscitiva ha voluto approfondire innanzitutto i seguenti aspetti:
  1. analisi del fenomeno immigratorio nel sistema scolastico del Paese;
  2. studio delle modalità e delle condizioni di accoglienza dei minori stranieri, in particolare laddove la loro numerica incidenza o l’arrivo ad anno scolastico avanzato rischi di rallentare i Piani dell’offerta formativa e di modificare le modalità di attuazione, definiti dai consigli di classe;
  3. presupposti per la realizzazione di un progetto scolastico consolidato per alunni non italofoni, come esistente in altri Paesi, sulla base di quanto indicato dall’indagine Eurydice sui bisogni educativi speciali 2004.
Si è inteso altresì verificare la possibilità
  1. di realizzare ottime pratiche di accoglienza, spesso in rete con enti locali, università e privato sociale, attraverso la messa in circuito di informazioni e dati a beneficio dell’intero sistema scolastico italiano,
  2. nonché conoscere le modalità praticate per l’accoglienza degli alunni immigrati, comprese le iniziative volte a far apprendere la lingua italiana come seconda lingua.
Sono quindi state verificate
  1. le possibili ricadute sulla problematica, in presenza della riduzione dei docenti nell’anno scolastico 2009/2010, e sulla presenza di un unico docente nelle scuole primarie, soprattutto negli istituti scolastici che hanno accolto per la prima volta alunni non italofoni.
Altre problematiche sono state quelle connesse alla formazione di dirigenti scolastici, docenti e tecnici, in merito agli aspetti specifici affrontati dall’indagine; il confronto con le politiche scolastiche adottate da altri Paesi dell’Unione europea che hanno già affrontato da tempo le criticità e le opportunità legate alla scuola multiculturale di oggi, in modo da trarre profitto dalle buone pratiche messe in opera dagli altri Paesi, evitando di ripetere errori già fatti; la rilevanza dei curricula che, in tempi di globalizzazione, devono avere l’obiettivo di educare una generazione pienamente inserita nella vita civile e culturale del proprio luogo di vita e, contemporaneamente, capace di vivere una cittadinanza più ampia.
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martedì 7 dicembre 2010

Rallenta la crescita degli alunni stranieri a scuola

Pur se ancora di segno positivo, il tasso di incremento della presenza di alunni con cittadinanza non italiana manifesta una progressiva decelerazione, attestandosi sul +7% nell’anno scolastico 2009-2010. In termini assoluti, si tratta di un incremento di 44.232 alunni, pari ad un peso percentuale del 7,5% sul totale della popolazione scolastica. In particolare, la presenza di alunni con cittadinanza non italiana supera la quota dell’8% nella scuola dell’infanzia (8,1%), primaria (8,7%) e secondaria di I grado (8,5%), e si mantiene intorno al 5% nella secondaria di II grado (5,3%). (Dati CENSIS 2010)